Si è celebrata oggi 4 dicembre la festa di S. Barbara che ha radunato attorno al monumento al mulo ed al suo conducente preso piazzale Vittime delle foibe in Belluno, le delegazioni di varie associazioni combattentistiche e d’arma tra cui la nostra, quella dei Genieri e dei marinai. Dopo il saluto del presidente della Sezione provinciale dell’An.Art.I. Costante Fontana si è proceduto alla cerimonia dell’alzabandiera e degli onori ai caduti al suono dell’Inno nazionale e della “Canzone del Piave” seguita dal “silenzio” con la deposizione di una corona in memoria dei caduti di tutte le guerre. A seguire l’assessore Raffaele Addamiano ha portato il saluto dell’ amministrazione comunale di Belluno. L’orazionene ufficiale è stata tenuta dal vice presidente Dino Bridda. Il Delegato Regionele, nostro gradito ospite che ci ha onorati della sua presena, ha rivolto un breve saluto ai presenti sottolineando che queste cerimonieci rafforzano il nostro attaccamento alle Istituzioni .La mattinata si è conclusa con la santa Messa celebrata dal parroco nella chiesa di Santo Stefano. A conclusione del rito religioso, sono state recitate le preghiere dell’Artigliere, del Geniere e Trasmettitore e dei Marinai le cui Armi sono sotto la protezione della vergine Barbara di Nicomedia.