Venerdìì 15 agosto, festa dell’Assunta,si sono svolte nella frazione di Caorera di Quero Vas le solenni celebrazioni in Onore della Madonna del Pave. Quest’anno la festa è stata dedicata alla Croce Rossa italiana ed alle sue Crocerossine. Alla Santa Messa, allietata dalla Filarmonica di Lentiai, erano presenti molte Associazioni Combattentistiche e d’Arma compresa la nostra con il labaro della sezione di Belluno. Le celebrazioni sono proseguite a Marziai con l’alzabandiera, la benedizione con preghiera ed il lancio della corona nel Piave in omaggio ai Caduti di tutte le guerre.
ll giorno 13 luglio 2025 gli artiglieri della sezione provinciale di Belluno hanno partecipato al PRIMO PELLEGRINAGGIO in PASUBIO organizzato dalle SEZIONI ARTIGLIERI DI SCHIO ARSIERO E VELO D’ASTICO.La meta era la chiesetta di Santa Maria del Pasubio edificata nel 1961 per iniziativa di mons. Galloni, cappellano del btg alpini Monte Suello, realizzata grazie all’intervento degli Artiglieri del 9no artiglieria di Trento, e di operai del territorio nonchè di reduci di guerra ed in particolare del btg Monte Berico. Il fervore suscitato dall’idea è stato sostenuto finanziariamente da enti locali, aziende e un costante rivolo di offerte dal territorio ed oltre. Il ritornare lassù si è quindi realizzato grazie all’iniziativa del Lanaro che ha coinvolto autorità, associazioni d’arma e … volonterosi laici. L’utilizzo di autoveicoli fuori strada, autorizzata dalle competente autorità, ci ha permesso di raggiungere la quota di oltre 2100 mt senza troppo soffrire.Ogni sasso ed ogni pietra lassù trasudano storia patria e dolorose vicende umane: nulla è nascosto alla vista di chi arriva.Alzabandiera ed onori ai caduti hanno aperto l’evento; allocuzioni delle autorità e la presenza anche dei vertici ANARTI regionale in rappresentanza del Presidente dell’ASSOCIAZIONE NAZIONALE ARTIGLIERI hanno conferito ufficialità al momento. La Santa Messa è seguita anche con le Preghiere dell’ALPINO e dell’ARTIGLIERE.La bella giornata quasi di sole ha permesso una presenza facile e gradita da parte di tutti i partecipanti; gli Alpini hanno poi allestito un gradito RANCIO gustato con calma prima del ritorno. Bella l’occasione creata dal presidente Lanaro, bella la larghezza della partecipazioni di Artiglieri, Alpini ed altre associazioni d’arma.Sicuramente da rifare per onorare chi non è piu tornato e per rinsaldare i vincoli di Patria, di senso civico e di fratellanza d’armi che oggi legano ed animano tutti noi che eravamo presenti.
Il giorno 14/06/2025 all’età di 85 anni è mancato all’affetto dei suoi cari il tenente di artiglieria da mon. Mario Cesca , fondatore della sezione degli artiglieri di Trichiana (BL) e segretario sino dalla sua nascita. Nel corso della sua lunga carriera, Cesca ha ricoperto numerosi incarichi pubblici e sociali. È stato sindaco ed assessore a Trichiana, maestro elementare per molti decenni, direttore dell’istituto comprensivo, presidente della Pro Loco e storico. Mario ha incarnato, fino all’ultimo, i valori della responsabilità civica, della solidarietà e dell’appartenenza. Ha saputo essere leader senza mai imporsi, educatore senza mai salire in cattedra, volontario senza mai cercare visibilità.
L’ Amministrazione Comunale di Belluno ha organizzato per oggi 1/7/2025 una cerimonia per l’ inaugurazione della “Panchina Tricolore”, sita in via del Piave che si affaccia sull’omonimo fiume da cui si può ammirare la bellissima valle sottostante, il tutto in ricordo degli italiani che hanno amato e onorato l’Italia . Il sindaco di Belluno ha officiato la cerimonia. La nostra associazione era presente con un rappresentante del consiglio provinciale.
Oggi 24 giugno 2025 si è celebrata la festa dell’Arma del Genio
e delle Trasmissioni. Presso il monumento eretto a Longarone in
memoria dei due Genieri Alpini (Florindo PRETTO e Giovanni URRIANI)
che la notte del disastro erano di guardia al ponte Bailey varato dai
militari della Compagnia Genio Pionieri “CADORE” durante
l’addestramento in quei luoghi , si è svolta una toccante
cerimonia. Dopo l’alza bandiera e la deposizione di una corona, vi
è stata una breve allocuzione ai presenti da parte del
presidente della sezione Genieri di Belluno e dal rappresentante del
sindaco di Longarone. Varie associazioni d’arma hanno
partecipato alla cerimonia tra cui gli Artiglieri della nostra
associazione con il Labaro della Sezione Provinciale di Belluno. Alla
fine della cerimonia i presenti sono stati invitati presso la sede
Alpini di Longarone ove si è festeggiato con un sobrio rinfresco.
Come di consuetudine, anche quest’anno, il direttivo della Sezione di Ponte nelle Alpi ha organizzato per i soci, gli amici e simpatizzanti il pranzo di primavera che come scopo ha rinsaldare i sentimenti di stima e di amicizia tra tutti coloro che vi partecipano.
Si è festeggiato oggi il 210° anniversario della fondazione
dell’ Arma dei Carabinieri, organizzato dal Comando Provinciale di
Belluno. La cerimonia si è svolta in Piazza Duomo, dinanzi al
Palazzo dei Rettori, sede della Prefettuta di Belluno. Dopo lo
schieramento dei reparti in armi e delle sezioni delle varie
specialità dell’Arma, quali nucleo radiomobile, sciatori,
cinofili, rocciatori, forestali, a cavallo ecc. ecc, hanno fatto
ingresso nello schieramento il Confalone del Comune di Belluno
seguito da svariati Confaloni di altri Comuni limitrofi. Sono seguiti
gli onori al Prefetto di Belluno che ha passato in rassegna
l’imponente schieramento dei Carabinieri. Dopo l’alzabandiera e
la lettura dei vari messaggi augurali da parte del Generale
comandante l’Arma, del Prefetto e del Comandante Provinciale di
Belluno, sono stati premiati con attestati di beneremenza alcuni
carabinieri che nell’anno trascorso si sono distinti per impegno e
passione nel loro lavoro. La cerimonia si è conclusa con l’uscita
dallo schieramento dei Confaloni. La nostra Associazione era presente
con il Labaro provinciale in rappresentanza degli artiglieri
bellunesi.
Si è svolto oggi a Castelfranco Veneto il raduno delle Sezioni A.N.Arti del nord in occasione della celebrazione del 100° anniversario della costituzine della Sezione della città che ha ospitato il raduno. Alle ore 09.00 è iniziato l’ammassamento dei partecipanti seguito dall’alza bandiera al Cippo dei Caduti con la presenza di un picchetto armato del 5° Reggimento Artiglieria di staza a Portogruaro. I radunisti in segiuto hanno raggiunto in sfilamento piazza Grigione ove, dopo i rituali saluti ed allocuzioni, sono state consegnate le targhe ricordo ai soci che si sono distinti per impegno ed abnegazione verso l’associazione. Bellissima e calda giornata sia per il tempo, sia per la bellissima scenografia che si poteva ammirare nella piazza contornata da tantissimi labari tra cui quello Nazionale. Per la nostra provincia erano presenti i labari sezionali di Belluno e di Trichiana.