65° della Sezione .N.Art.I. di Santa Lucia di Piave 7/4/2020

Domenica 7 Aprile la Sezione A.N.Art.I. di Santa Lucia di Piave ha festeggiato i 65 anni dalla sua fondazione. La cerimonia si è svolta completamente  nel parco Campo Fiera, iniziando con l’inno dell’Artiglieria suonato dalla fanfara A.N.A. di Conegliano. La speaker ufficiale della cerimonia ha raccontato la storia della Sezione e del suo inserimento nel tessuto sociale della cittadina soprattutto nel volontariato. Sono seguiti l’alzabandiera gli Onori ai Caduti e la Preghiera dell’Artigliere.Presenti molti Labari della Marca trevigiana tra cui il nostro della Sezione provinciale di Belluno e molte Autorità. Il sindaco della cittadina Fiorello Fantinel ha ringraziato il presidente sezionale Virgilio Bozzetto per i suoi 30 anni alla guida della sezione. Sono stati  inoltre consegnai attestati, diplomi, targhe di riconoscenza ai soci che si sono distinti nell’arco degli anni. Il nostro Delegato Regionale Ten. Enrico Rubin ha consegnato al presidente Bozzetto, a nome del Presidente Nazionale, il diploma d’Onore.Un sobrio rinfresco ha concluso la ben organizzata cerimonia.

Belluno Festa della Madonna Addolorata 17/3/20024

La festa della Madonna Addolorata si celebra ogni anno nella settimana precedente la “Domenica delle Palme”.
Nel 1716 ebbe inizio a Belluno questa processione chiamata anche della “Madonna dei 7 dolori” e quest’anno festeggiano i trecentosettantotto anni.
La statua della Vergine porta al centro un cuore trafitto da sette spade, forse simboleggianti i maggiori dolori ai quali tutta l’umanità è soggetta.
Da alcuni anni questo rito, che era rimasto solo a carattere religioso, ha riacquistato un carattere laico.
Infatti gli si é affiancata una vera e propria festa, chiamata popolarmente “La sagra dei fisciot”.
I “fisciot” erano dei fischietti di richiamo che erano tra gli articoli più venduti dagli artigiani locali che li fabbricavano a mano in molte fogge.
Gli Artiglieri bellunesi, come da tradizione, hanno partecipato alla processione portando insieme ai vigili del fuoco per le vie cittadine la statua della loro Santa protettrice “Barbara”.
Erano presenti tutte le Sezioni degli Artiglieri delle provincia di Belluno con i loro Labari.

Commemorazione 17/3/1945

Si è celebrata oggi in piazza dei Martiri la commemorazione del 79° anniversario della impiccagione di quattro giovani partigiani ad opera dei nazifascisti : Salvatore Cacciatore,Giuseppe De Zordo, Valentino Andreani e Gianni Piazza. Il corteo dei partecipanti alla cerimonia è partito da “Piazza dei Martiri” verso il monumento alla Resistenza ove è stata deposta una corona.Il saluto ai presenti è stato porto dal sindaco di Belluno seguito dall’ intervento di Nancy Yu Han Nam di origini Cinese,presidente della Consulta provinciale Studenti di Belluno.L’orazione ufficiale è stata tenuta dal figlio di un partigiano Bellunese.La nostra associazione ha partecipato alla cerimonia con il Labaro Provinciale ed una folta rappresentanza

Festa Sez. Gruppo Alpini 33 di Mas 11 febbraio 2024

Rappresentanti della Sezione Provinciale degli Artiglieri di Belluno, hanno partecipato alla festa sezionale del “Gruppo Alpini 33″ di Mas.
Sono state deposte tre corone di alloro in commemorazione dei caduti di tutte le guerre; due presso i monumenti limitrofi alle chiese parrocchiali di Libano ed Orzes,  l’altra presso la sede del Gruppo 33 a Peron. La S. Messa è stata celebrata presso la chiesa parrocchialedi Mas solennizzata dai canti del Coro parrocchiale.

Giorno del “Ricordo” 10 febbraio 2024

Con la Legge 30 marzo 2004 n. 92, “La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale Giorno del Ricordo al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.La data del 10 febbraio è stata scelta per ricordare il giorno in cui a Parigi, nel 1947, venne firmato il Trattato di pace in conseguenza del quale venne sancita la cessione di buona parte della Venezia Giulia alla Jugoslavia di Tito e l’abbandono di numerose città della sponda orientale dell’Adriatico dove l’elemento italiano era percentualmente maggioritario.
La situazione geopolitica attuale dell’ lstria, di Fiume e della Dalmazia deriva dalla dissoluzione della Jugoslavia, avvenuta gradualmente a partire dal 1991, con la conseguente nascita delle nuove Repubbliche di Slovenia e di Croazia. Slovenia e Croazia si dichiararono Stati sovrani ed indipendenti il 26 giugno 1991, ma ottennero il riconoscimento della comunità internazionale solo l’anno successivo. L’Italia riconobbe ufficialmente le due nuove Repubbliche il 15 gennaio 1992. La maggior parte dei territorì ex italiani dell’ lstria, di Fiume e della Dalmazia appartiene oggi alla Croazia, mentre solo una piccola parte dell’ lstria settentrionale è sotto la sovranità slovena. La nascita dei due nuovi Paesi ha perciò portato alla creazione di un nuovo confine in Istria, dividendo in due distinti tronconi un territorio che ha avuto per secoli una storia comune.
Erano presenti alla cerimonia, il  vice sindaco di Belluno , il  questore , il presidente dell’ associazione ANVGD Sirio Maracchi e Sua Eccellenza l’ ex Vscovo di Belluno – Feltre.
Molti i labari presenti tra cui quello della Sezione degli Artiglieri di Belluno.

Festa del Gruppo Alpini di Sois 28 gennaio 2024

Oggi 28 gennaio 2024 il gruppo alpini di Sois ha celebrato la consueta festa sezionale annuale.
Dopo l’alza bandiera e la S .Messa è stata deposta una corona presso il monumento ai caduti di tutte le guerre sito in prossimità della chiesa.
Si è tenuta di seguito presso la sede del gruppo l’assemblea per l’approvazione per alzata di mano della relazione morale e finanziaria dell’anno 2023 . Un rinfresco ha sugellato la riunione. La giortnata si è conclusa presso il ristorante “Nogherazza”. Erano presenti alla cerimonia molti vessilli e labari tra cui quello della nostra Sezione provinciale di Belluno.

81° anniversario Battaglia Nikolaewka 1943 – 2024 Gruppo Alpini Belluno

Sabato 29 gennaio , presso la chiesa ossario di Mussoi in Belluno sono stati ricordati i Caduti e Dispersi in Russia nell’anniversario della battaglia di Nikolaewka. Erano presenti autorità civili e militari e rappresentanti di varie associazioni combattentistiche e d’arma tra cui la nostra.
La S. Messa è stata celebrata dal cappellano militare del 7° Alpini e dal direttore spirituale della sezione alpini di Belluno Don Sandro Capraro, cappellano militare in pensione. La celebrazione è stata impreziosita dai canti del Coro ANA Adunata di Belluno.
La battaglia di Nikolaevka , combattuta il 26 gennaio 1943, fu uno degli scontri più importanti durante il caotico ripiegamento delle residue forze dell’Asse nella parte meridionale del fronte orientale durante la seconda guerra mondiale, a seguito del crollo del fronte sul Don dopo la grande offensiva dell’Armata Rossa iniziata il 12 gennaio 1943 (offensiva Ostrogorsk-Rossosc).
Gli ultimi resti delle forze italo-tedesche-ungheresi, provate, oltre che dai combattimenti, dal gelido inverno russo, si ritrovarono ad affrontare alcuni reparti dell’Armata Rossa, asserragliatisi nel villaggio di Nikolaevka per bloccare la fuga dalla grande sacca del Don: nel corso dei mesi precedenti, le forze sovietiche avevano già accerchiato la 6ª Armata tedesca a Stalingrado (operazione Urano) e sbaragliato completamente le armate rumene e gran parte dell’ARMIR (operazione Piccolo Saturno), aprendo grandi varchi nelle precarie linee difensive nemiche.