Festa S. Barbara a Feltre 9 dicembre 2018

Anche quest’anno gli Artiglieri della Sezione di Feltre si sono riuniti per la 25° volta per festeggiare la loro Patrona S.Barbara a Villabruna di Feltre.                                                                     Erano presenti artiglieri provenienti da varie zone d’Italia che hanno prestato il loro servizio militare presso la Caserna Zannettelli di Feltre.                                                                           Dopo un brindisi di benvenuto, i partecipanti alla festa hanno sfilato fino alla chiesa parrocchiale ove è stata celebrata la S. Messa.                                                                                               Di seguito è stata deposta una corona in onore dei caduti di tutte le guerre.                                  Per concludere la giornata in allegria, gli artiglieri si sono recati presso la “Birreria Pedavena” ove hanno consumato un ottimo “rancio”.

Festa S.Barbara a Trichiana 8/12/2018

La Sezione di Trichiana ha celebrato S. Barbara sabato 8 dicembre, partecipando a S.                               Antonio   Tortal  ad   una S.  Messa   seguita  dalla   deposizione  di  una  corona  al                           Monumento  ai  Caduti. Il  Segretario Cesca   ha  poi  esposto una  breve  relazione                          ricordando, nel  Centenario  appena  concluso  dell a Grande Guerra, quattro  figure                    emblematiche della stessa: un alpino di guardia sulle creste delle Dolomiti, intirizzito                             dal gelo, che non sa se sopravviverà ancora un giorno a quella quota, un fante  di                        guardia  ad  una trincea sul Carso, magari  già  inquadrato da un cecchino  pronto  a                              segnare la sua fine, un bersagliere di vedetta lungo le rive del Piave, pronto a scattare                         per attraversarlo e sferrare l’ultimo decisivo assalto finale, una loro madre-sposa-sorella              ansiose nelle loro case in trepidante attesa di poterli tra poco riabbracciare oppure sentir              bussare alla porta un carabiniere che porta loro la fatale notizia che non vorrebbero mai                sentire.Quindi  il  pranzo  presso  il Ristorante “Canton” con  l’esposizione della relazione                      morale da parte del presidente Bruno Tormen e finanziaria del segretario, durante il quale                         i convitati sono stati allietati dalle musiche del duo “Silvano e Aldo” e dai cantie   seguiti   spontaneamente.

Festa di S.Barbara a Ponte nelle Alpi 9/12/2018

Era davvero numeroso il popolo degli artiglieri di Ponte nelle Alpi che domenica 9 dicembre ha festeggiato la patrona Santa Barbara. Anche quest’anno la sezione “Fratelli Venzon” dell’Associazione nazionale Artiglieri d’Italia ha rispettato la tradizione che vuole un raduno itinerante tra le frazioni pontalpine. Ad accogliere i soci dell’Anarti, i loro familiari, gli amici e i rappresentanti d’arma è stato il paese di Cugnan.                                                                                                                  Dopo il rinfresco d’accoglienza offerto dalla frazione, i partecipati hanno sfilato fino alla chiesetta capeggiati dal presidente Gianluigi Rusconi e dal sindaco Paolo Vendramini. Al termine della celebrazione della messa il gruppo si è recato al monumento ai Caduti di Col di Cugnan per deporre una corona d’alloro. La giornata è proseguita al ristorante “Dante” di Lizzona per il banchetto conviviale.            Durate pranzo il presidente Rusconi ha esposto la relazione morale degli artiglieri pontalpini sottolineando come il ruolo dell’associazione sia sempre più un organismo ben inserito nell’ambito del volontariato locale e che l’anno in corso ha visto impegnati i rappresentanti della sezione in 28 manifestazioni. Un pensiero particolare è stato rivolto a Salvatore Cuzari, il segretario deceduto pochi mesi fa. Prima di dare il via alle danze con musica dal vivo, hanno portato i loro saluti il sindaco Vendramini e il parroco di Cadola e Coi de Pera, don Giusppe De Biasio.

Festa S. Barbara al monumento del compianto Massimo Facchin Belluno 4/12/2018

Una S. Barbara davanti al monumento al mulo e al suo conducente per la prima volta senza il suo autore, Massimo Facchin, scomparso qualche giorno fa. Ieri la cerimonia si è tenuta, come di consueto, nei giardini di piazzale Vittime delle foibe alla presenza di parecchie delegazioni con labaro di associazioni combattentistiche e d’arma provenienti anche da fuori provincia.                                                                                                                                      L’incontro è stato aperto dall’alzabandiera e dalla posa di una corona d’alloro al monumento. Successivamente nel loro saluto il presidente della Sezione provinciale artiglieri Costante Fontana e il suo collega dell’Associazione dei genieri trasmettitori Damiano Scairato si sono richiamati alla comune patrona vergine di Nicomedia quale esempio di fortezza e ai loro rispettivi sodalizi entrambi impegnati a portare avanti valori fondanti per la civile coesistenza delle comunità. Per il sindaco Jacopo Massaro la stessa S. Barbara è stata anche idealmente protettrice dei nostri territori in occasione della recente calamità a seguito della quale il volontariato sceso in campo ha dimostrato medesima forza d’animo, grande efficienza ed amore per il territorio.                                                                  Per la rituale allocuzione il giornalista Dino Bridda ha ricordato la presenza del Genio nei teatri d’operazione della Grande Guerra dove furono dispiegate tutte le specialità dell’Arma a supporto di altre Armi e Corpi e fu realizzato un numero notevole di opere viarie e per le comunicazioni in gran parte determinanti per la linea difensiva del Grappa e per la battaglia finale di Vittorio Veneto.                                                                                                                    La mattinata si è conclusa nella chiesa di S. Stefano dove il parroco don Lorenzino Menia ha celebrato la messa nel corso della quale sono state recitate le preghiere dell’artigliere e del caduto in guerra del Genio e delle Trasmissioni

Cambio Comandante 7° Reggimento Alpini 23/11/2018

Venerdì  23 novembre 2018 è stato effettuato presso la caserma “Salsa-D’Angelo” il cambio del Comandante del  7° Reggimento alpini tra il Col  Antonio  Arivella ed  il  Col  Gianluca Bertacco. La cerimonia si è svolta come di consueto nella piazza d’armi della caserma alla presenza   del  Comandante  della Brigata  Alpina  Julia,  Gen. Paolo Fabbri , del  Prefetto  di  Belluno   Dott.  Francesco  Esposito , di  un rappresentante  del  sindaco  di Belluno  e  del sindaco di Feltre. Molte le rappresentanze della Associazioni Combattentistiche e d’Arma      tra cui la nostra associazione presente col il Labaro provinciale della Sezione di Belluno.

 

15° Anniversario Nassiriya 12/11/18

Oggi a cura dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Belluno, si è
commemorato il 15° anniversario della strage di Nassiriya che costò la
vita a 19 italiani tra militari e civili:
Sott. Enzo Fregosi, Sott. Giovanni Cavallaro, Sott.Alfonso Trincone,
Sott. Filippo Merlino, MAsUPS Alfio Ragazzi, MAsUPSMassimiliano Bruno,
Mar. Capo Daniele Ghione, Brig. Giuseppe Coletta,Brig. Ivan Ghitti,
Vice Brig. Domenico Intravaia, App. Horacio Majoranae App. Andrea
Filippa. Questi i caduti dell’Esercito: Cap. MassimoFicuciello, Mar.
Capo Silvio Olla, Caporalmaggiore Capo Scelto EmanueleFerraro, 1°
Caporalmaggiore Alessandro Carrisi e Caporalmaggiore PietroPetrucci.
I civili deceduti sono Stefano Rolla,  regista, e Marco Beci addetto
alla cooperazione internazionale.
La Cerimonia ha avuto inizio con la deposizione di una corona ai piedi
del monumento che ricorda il triste evento, di seguito è stato intonato
il “silenzio” alla presenza di autorità civili e militari .
Erano presenti i labari di varie associazioni combattentistiche e
d’arma tra cui quello della nostra Sezione Provinciale di Belluno.

 

Commemorazione Dei Caduti di tutte le Guerre a Polpet di Ponte nelle Alpi 4 novembre 2018.

Nel Centenario della fine della Grande Guerra il Comune di Ponte nelle Alpi e la locale Sezione Artiglieri hanno voluto intitolare un parco giochi della frazione di Polpet proprio alla Sezione Artiglieri pontalpina intitolata ai fratelli Venzon.                 Il sindaco professor Paolo Vendramini nel suo saluto ha ricordato limportanza della memoria anche perché a scuola non viene insegnata la storia contemporanea come le due guerre mondiali e la Resistenza.                                                                           Il presidente della Sezione provinciale Costante Fontana, delegato dal Presidente Nazionale si è congratulato per la bella iniziativa.Il presidente della Sezione di Ponte nelle Alpi Gianluigi Rusconi ha ricordato i fratelli Venzon, nati proprio a Polpet e dispersi in Russia nel gennaio 1943.                                                                           Dopo lo scoprimento della targa posta all’ ingresso del parco i partecipanti, preceduti dal gonfalone comunale si sono recati al vicino monumento per lalzabandiera e la resa degli Onori ai Caduti.                                                                                              La celebrazione è proseguita in via Rodolfo Fiori dove è stato scoperto un murale dedicato appunto al Tenente degli Arditi Rodolfo Fiori uno degli ultimi Caduti della Grande Guerra colpito a morte in quella via.                                                                   A conclusione la Sezione Artiglieri ha offerto un lauto rinfresco nella loro sede.

Cerimonie commemorative 1 – 2 – 4 novembre 2018

La Sezione A.N.Art.I di Belluno ,ha partecipato alle celebrazioni che si sono svolte in città nei primi giorni del mese di novembre, per celebrare l’anniversario della liberazione di Belluno dalle truppe tedesche (1° novembre) con l’alza bandiera in Piazza dei Martiri,alla presenza di un picchetto armato del 7°Reggimento Alpini.
Il giorno 2 novembre, commemorazione dei defunti,dopo la deposizione di una corona presso il monumento intitolato ai “caduti sul lavoro” si è celebrata la Santa Messa presso il Cimitero comunale “Prade” in ricordo dei caduti di tutte le guerre. 
Il giorno 4 novembre, festa dell’unità nazionale e delle forze armate, non sono state deposte le solite due corone sul Ponte degli Alpini ai piedi delle due statue da cui il nome del ponte, a causa delle avverse condizioni atmosferiche.                                                                       Ha partecipato alle cerimonie il labaro della sezione provinciale degli artiglieri di Belluno.

Raduno interforze a Vittorio Veneto 28/10/2017

Domenica 28 ottobre in occasione dell’anniversario della fine della prima guerra                       mondiale, si svolto a Vittorio Veneto il raduno interforze nazionale.                                                   Purtroppo a causa delle cattive condizioni atmosferiche il prefetto di Treviso ha         sospeso il raduno che non ha potuto più aver luogo.                                                                                 Nonostante ciò alcuni convenuti, a piccoli gruppi, hanno voluto sfilare ugualmente.                 Per la nostra associazione erano presenti i labari di Belluno e Ponte Nelle Alpi.