Commemorazione 25 aprile 2017

Oggi 25 aprile 2017 si è commemorato in Belluno, in Piazza Dei Martiri, il 72° anniversario della liberazione. Alla presenza delle più alte autorità civili e militari della città, dopo l’alza bandiera solennizzata con l’inno di Mameli suonato dalla banda musicale della città di Belluno, tutti i presenti, in corteo si sono trasferiti presso il monumento intitolato ai Martiri della Resistenza sito nel giardino della stessa piazza. Terminate le rituali allocuzione del Sindaco e del presidente dell’AMPI, la banda musicale cittadina, ha allietato tutti i presenti con alcuni brani musicali. La nostra Sezione di Belluno, in rappresentanza  degli Artiglieri di tutta la provincia,   ha presenziato la cerimonia con alcuni rappresentanti ed il Labaro dell’Associazione.

 

Festa della Madonna Addolorata 2 Aprile 2017

La festa della Madonna Addolorata si celebra ogni anno nella settimana precedente la “Domenica delle Palme”.
Nel 1716 ebbe inizio a Belluno questa processione chiamata anche della “Madonna dei 7 dolori” e quest’anno festeggia i “primi” trecentouno anni.
La statua della Vergine porta al centro un cuore trafitto da sette spade, forse simboleggianti i maggiori dolori ai quali tutta l’umanità è soggetta.
Da alcuni anni questo rito, che era rimasto solo a carattere religioso, ha riacquistato un carattere laico.
Infatti gli si é affiancata una vera e propria festa, chiamata popolarmente “La sagra dei fisciot”.
I “fisciot” erano dei fischietti di richiamo che erano tra gli articoli più venduti dagli artigiani locali che li fabbricavano a mano in molte fogge.
Gli Artiglieri bellunesied i Vigili del fuoco,come da tradizione, hanno partecipato alla processione portando per le vie cittadine la statua della loro Santa protettrice “Barbara”.
Erano presenti tutte le Sezioni degli Artiglieri delle provincia di Belluno con i loro Labari.

Incontro degli Artiglieri 1° 47 del Gruppo Lanzo.

A 50 anni dal servizio militare di leva gli Artiglieri da montagna del Gruppo Lanzo 1° 47 il 12 marzo 2017 si sono ritrovati per un incontro conviviale a Casalecchio di Reno vicino a Bologna, ospiti del locale Gruppo Alpini.
Ad accogliere la cinquantina di bellunesi il capogruppo ANA locale, il sindaco di Casalecchio ed altre autorità, e sopratutto i montagnini emiliani che hanno rievocato con nostalgia la naia nella caserma D’Angelo a Belluno negli anni 1967-68.
L’organizzazione di questo evento che si ripete da molti anni è dell’artigliere Renzo Troian nostro associato Tra i partecipanti il presidente provinciale A.N.Art.I Costante Fontana ed altri artiglieri iscritti alle sezioni della nostra provincia.

 

12 marzo 2017 Commemorazione partigiani impiccati al “Bosco delle Castagne”

Il 10 marzo 1945, dieci partigiani furono impiccati al Bosco delle Castagne: Mario Pasi “Montagna”, Giuseppe Santomaso “Franco”, Francesco Bortot “Carnera”, Marcello Boni “Nino”, Pietro Speranza “Portos”, Giuseppe Como “Penna”, Ruggero Fiabane “Rampa”, Giovanni Cibien “Mino”, Giovanni Candeago “Fiore” e Ioseph, un soldato francese.
In memoria di quei fatti, oggi 12 marzo, si è svolta l’annuale cerimonia commemorativa presso la stele al Bosco delle Castagne che ricorda il tragico evento.
Dopo l’alza Bandiera è stata celebrata una S. Messa in suffragio dei caduti di tutte le guerre cui ha fatto seguito l’orazione ufficiale.
Una rappresentanza della nostra Associazione ha partecipato alla cerimonia con il Labaro sezionale Provinciale.

Assemblea annuale Sezione Alpini Belluno 5/3/2017

Oggi 5 marzo 2017, dopo la celebrazione della S.Messa nella parrocchia di S.Stefano, si è svolta nel teatro sito nella struttura “GiovanniXXIII°” l’assemblea annuale della Sezione Alpini di Belluno.
E’ seguita la sfilata dei presenti verso la stele in Viale Fantuzzi ove sono stati resi gli onori ai caduti.
Alle ore 13 la giornata si è chiusa convivialmente presso il ristorante “La Cascina”.
Gli Artiglieri di Belluno e di Trichiana hanno partecipato all’assemblea con i labari sezionali.

 

Giorno del ricordo 10/02/2017

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Con la Legge 30 marzo 2004 n. 92, “La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale Giorno del Ricordo al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
La data del 10 febbraio è stata scelta per ricordare il giorno in cui a Parigi, nel 1947, venne firmato il Trattato di pace in conseguenza del quale venne sancita la cessione di buona parte della Venezia Giulia alla Jugoslavia di Tito e l’abbandono di numerose città della sponda orientale dell’Adriatico dove l’elemento italiano era percentualmente maggioritario.
La situazione geopolitica attuale dell’ lstria, di Fiume e della Dalmazia deriva dalla dissoluzione della Jugoslavia, avvenuta gradualmente a partire dal 1991, con la conseguente nascita delle nuove Repubbliche di Slovenia e di Croazia. Slovenia e Croazia si dichiararono Stati sovrani ed indipendenti il 26 giugno 1991, ma ottennero il riconoscimento della comunità internazionale solo l’anno successivo.                                        L’Italia riconobbe ufficialmente le due nuove Repubbliche il 15 gennaio 1992. La maggior parte dei territorì ex italiani dell’ lstria, di Fiume e della Dalmazia appartiene oggi alla Croazia, mentre solo una piccola parte dell’ lstria settentrionale è sotto la sovranità slovena. La nascita dei due nuovi Paesi ha perciò portato alla creazione di un nuovo confine in Istria, dividendo in due distinti tronconi un territorio che ha avuto per secoli una storia comune.
Erano presenti alla cerimonia, il sindaco di Belluno Jacopo Massaro, il Prefetto di Belluno, il presidente dell’ associazione Giovanni Ghiglianovic  e Sua Eccellenza l’ ex Vescovo di Belluno – Feltre.
Molti i labari presenti tra cui quello della Sezione degli Artiglieri di Belluno.

 

 

Festa del Gruppo Alpini di Sois 29 gennaio 2017

Oggi 29 gennaio 2017 il gruppo alpini di Sois ha celebrato la consueta festa sezionale annuale.
Dopo l’alza bandiera e la S.Messa è stata deposta una corona presso il monumento ai caduti di tutte le guerre sito in prossimità della chiesa.
Si sono tenute di seguito presso la sede del gruppo l’assemblea per la nomina del nuovo direttivo e la relazione morale sull’anno trascorso.
Un rinfresco ha concluso la riunione che poi è continuata convivialmente presso il ristorante “Al Capannone”.
Erano presenti alla cerimonia molti vessilli e labari tra cui quello della nostra Sezione di  Belluno.

 

74° anniversario battaglia Nikolaewka 1943-2017

Oggi 26 gennaio, presso la chiesa di San Rocco in Belluno, sono stati ricordati i Caduti e i Dispersi nella Campagna di Russia e di tutte le guerre, nell’anniversario della battaglia di Nikolaewka.
Erano presenti alla commemorazione autorità civili e militari e molti labari delle Associazioni combattentistiche e d’arma tra cui quelli delle Sezioni Artiglieri di Belluno e di Trichiana accompagnati dai rispettivi presidenti e segretari.
Alla fine della cerimonia religiosa, tutti i partecipanti si sono recati al “Parco Bologna” presso il monumento dedicato ai caduti e reduci di Russia per un ulteriore omaggio al loro ricordo.

Festa Sezionale Gruppo Alpini 33 di Mas 15/1/2017

Rappresentanti della Sezione Provinciale degli Artriglieri di Belluno, hanno partecipato alla festa sezionale del “Gruppo 33” di Mas.
Dopo la S.Messa e l’alza bandiera sono state deposte in tre luoghi diversi tre corone di alloro in commemorazione dei caduti di tutte le guerre.
Alla fine del rinfresco offerto dalla sezione festeggiante, i partecipanti si sono recati presso il ristorante “Al Capannone” per la consumazione del “rancio”.

 

Visita agli anziani della casa di riposo di Sedico 17/12/2016

Anche quest’ anno gli Artiglieri della Sezione Provinciale di Belluno non sono mancati all’ormai tradizionale incontro prenatalizio portando un sorriso ed un caldo abbraccio agli ospiti della casa di Riposo di Sedico.    
Una rappresentanza dell’Associazione, guidata dal presidente Costante Fontana è stata calorosamente accolta dall’animatrice della casa signora Annamaria, dal Vicesindaco Manuela Pat che ha portato il saluto dell’amministrazione comunale, e soprattutto dagli anziani ospiti.
Dopo l’esposizione della Bandiera Italiana, un quartetto musicale, ha suonato l’inno Nazionale, coinvolgendo Artiglieri ed Anziani, successivamente ha allietato con musiche e canzoni tutti i presenti, creando un clima di allegria.
Durante l’intrattenimento gli Artiglieri hanno distribuito il tradizionale panettone natalizio e alla fine, dopo lo scambio degli auguri e dei simboli natalizi, ci si è dati appuntamento per il prossimo anno, perchè l’iniziativa dimostra che un po’ di calore umano fa bene a tutti e non solo a Natale.