Dal 1972 ad oggi, di anno in anno, al Bosco delle Penne Mozze, a Cison di Valmarino, sono state collocate 2413 stele di bronzo ognuna con il nome di un soldato caduto nella prima e seconda guerra mondiale e nelle guerre coloniali. Ad opera delle varie Associazioni sono stati collocati, inoltre, 25 tra stele e cippi commemorativi delle varie armi. Tra le 2413 stele presenti ce n’è una dedicata agli Artiglieri caduti per la Patria, posta in quel luogo l’8 giugno 2002, il sabato precedente il Raduno Interregionale organizzato dalla nostra Sezione Artiglieri che ha accolto ottomila Artiglieri all’Isola dei Morti.
Durante una riunione della nostra sezione nello scorso autunno, il Cav. Pillon Valerio, presidente onorario della Sezione Artiglieri di Mosnigo-Moriago della Battaglia, evidenziò il fatto che dal lontano 2002 non si è mai svolta alcuna cerimonia che ricordasse la posa di quella stele e che sarebbe stato opportuno valutare l’organizzazione di un evento in tal senso.
È stato così che, sin da subito, ci siamo attivati per organizzare una cerimonia commemorativa coinvolgendo e ricevendo una fattiva collaborazione da parte delle sezioni Artiglieri di Mareno di Piave, Pieve di Soligo (appartenenti, assieme alla nostra, al Gruppo 12 della provincia di Treviso) e Vittorio Veneto.
E’ stato così che fin da subito abbiamo diviso i compiti sul chi fa e cosa fare perché tutto si svolgesse al meglio, incluso un sopralluogo logistico sabato 20 aprile.
Dopo una settimana incerta, fortunatamente il maltempo ci ha dato una tregua e domenica 19 maggio scorso al Bosco delle Penne Mozze ha avuto luogo la manifestazione intitolata “L’albero del ricordo” alla presenza di numerose sezioni d’arma venute anche da fuori provincia. Non hanno potuto mancare, ovviamente, anche le Sezioni Artiglieri di Pasiano di Pordenone, da due anni gemellata con la nostra e quella di Schio, gemellata con quella di Pieve di Soligo.
Dopo l’alzabandiera, la posa di una corona ai piedi della stele degli Artiglieri e gli onori ai Caduti, ha preso la parola il Cav. Giorgio Giordan il quale ha ricordato come nacque l’idea della stele, con il coinvolgimento dell’allora Presidente Nazionale dell’A.N.Art.I. il compianto Gen. Olivieri, per la sua realizzazione.
Dopo gli interventi delle autorità, il Cav. Giordan ha ricevuto dal Presidente Provinciale dell’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia, Artigliere Franco Marsango, un attestato rilasciato dalla Presidenza Nazionale per l’impegno e la dedizione verso l’Arma dell’Artiglieria profusa in tanti anni di appartenenza alla stessa.
Successivamente al Cav. Pillon Valerio è stata consegnata da parte del nostro Presidente di Sezione, Testa Sergio Domenico, una targa ricordo quale attestato di stima e riconoscenza per tutto il lavoro svolto e l’impegno dedicato alla nostra sezione in tanti anni di militanza. Anche lui ha voluto prendere la parola, ricordando il grande raduno organizzato il giorno seguente alla posa della stele e ricordando anche al nostro sindaco Rizzetto, anch’egli presente alla cerimonia, che suo nonno era anche lui un Artigliere e che è stato tra i fondatori della nostra Sezione nel lontano 1970.
Al rompete le righe è seguito un brindisi conviviale presso la locale struttura messa a disposizione dalla Sezione Alpini di Cison di Valmarino, prima del pranzo consumato presso un ristorante della zona.
Sezione Artiglieri Mosnigo-Moriago della Battaglia
Da sx: Il presidente della sezione Artiglieri di Moriago Testa Sergio Domenico, il Cav. Pillon Valerio, Il Presidente Provinciale A.N.Art.I. Franco Marsango, il Cav. Giorgio Giordan e il dott. Luciano Todero, speaker della manifestazione.