Oggi 1° maggio si sono commemorati a Belluno i Caduti ed i Dispersi in guerra. Alle ore 9 in Piazzale Marconi è stata deposta una corona in ricordo dei partigiani trucidati dai tedeschi 79 anni orsono seguita dal saluto del sindaco di Belluno e dall’ orazione ufficiale del Presidente del Consiglio Comunale. Di seguito tutti i presenti si sono trasferiti in località “La Rossa” ove è stata celebrata una S. Messa a cui è seguita presso la scuola elementare di Fiammoi l’ orazione ufficiale preceduta da un saluto da parte del Sindaco di Belluno, La commemorazione si è conclusa con una toccante rappresentazione che ha coinvolto gli alunni di varie classi. Per gli artiglieri di Belluno era presente, insieme a tanti altri, il Labaro Sezionale Provinciale scortato da una folta rappresentanza.
Oggi 25 aprile si è celebratana in Piazza dei Martiri in Belluno la commemorazione dell’anniversario della liberazione dell’Italia dal nazifascismo. La ceriminia ha avuto inizio con l’alza bandira solennizzata dalla presenza di un picchetto armato del 7° Reggimento alpini e dalle calde note della Filarmomoca di Belluno 1867. Di seguito tutti i presenti, in sfilamento, si sono recati innanzi al monumento alla Resistenza di Augusto Murer ove il sindaco di Belluno, con le autorità civili e militari, ha deposto una corona in memoria di tutti i caduti che ci hanno permesso di poter festeggiare questo anniversario. Dopo l’intervento del Sindaco il presidente dell’ A.N.P.I. Gino Sperandio ha tenuto l’orazione ufficiale. La celebrazione si è conclusa con l’esibizione della Filarmonica di Belluno che ha rallegrato con la sua musica tutti i presenti. Erano presenti moltissimi tra labari, galiardetti e bandiere delle varie associazioni d’arma e civili tra cui il labaro Provinciale della nostra associazione.
Oggi 21/4/ 2024 si sono concluse le quattro giornate di celebrazioni per il centenario della consegna della Croce di Guerra al Valor Militare al Comune di Limana. All’ammassamento erano presenti le rappresentanze delle associazioni dei comitati frazionali e degli alunni di Limana accompagnati dal Coro Arcobaleno, dai Bersaglieri con la loro fanfara, dai Rievocatori del Gruppo Storico Montegrappa Battaglione Bassano, dai Paracadutisti della Sezione Alpago, dal Reparto Salmerie di Vittorio Veneto con i loro muli, assieme alle autorità civili e militari, al Picchetto d’onore in armi, alle Associazioni Combattentistiche e d’arma tra cui le nostre Sezioni di Belluno e Trichiana.La cerimonia ha avuto inizio con la resa degli onori alle Autorità ed ai Gonfaloni, di seguito la partenza della sfilata dei presenti verso Piazza Florio Lorenzi ove, dopo l’inno di Mameli, sono state recitate le varie allocuzioni ufficiali al termine delle quali è stato fregiato il Gonfalone di Limana con la Croce di Guerra al Valor Militare. Le celebrazioni si sono concluse con l’esibizione della fanfara dei Bersaglieri e del Coro Arcobaleno di Limana.
Come di consuetudine, anche quest’anno, il direttivo della Sezione di Trichiana ha organizzato per i soci, gli amici e simpatizzanti il pranzo di primavera che come scopo ha rinsaldare i sentimenti di stima e di amicizia tra tutti coloro che vi partecipano.
Domenica 7 Aprile la Sezione A.N.Art.I. di Santa Lucia di Piave ha festeggiato i 65 anni dalla sua fondazione. La cerimonia si è svolta completamente nel parco Campo Fiera, iniziando con l’inno dell’Artiglieria suonato dalla fanfara A.N.A. di Conegliano. La speaker ufficiale della cerimonia ha raccontato la storia della Sezione e del suo inserimento nel tessuto sociale della cittadina soprattutto nel volontariato. Sono seguiti l’alzabandiera gli Onori ai Caduti e la Preghiera dell’Artigliere.Presenti molti Labari della Marca trevigiana tra cui il nostro della Sezione provinciale di Belluno e molte Autorità. Il sindaco della cittadina Fiorello Fantinel ha ringraziato il presidente sezionale Virgilio Bozzetto per i suoi 30 anni alla guida della sezione. Sono stati inoltre consegnai attestati, diplomi, targhe di riconoscenza ai soci che si sono distinti nell’arco degli anni. Il nostro Delegato Regionale Ten. Enrico Rubin ha consegnato al presidente Bozzetto, a nome del Presidente Nazionale, il diploma d’Onore.Un sobrio rinfresco ha concluso la ben organizzata cerimonia.
La
festa della Madonna Addolorata si celebra ogni anno nella settimana
precedente la “Domenica delle Palme”. Nel
1716 ebbe inizio a Belluno questa processione chiamata anche della
“Madonna dei 7 dolori” e quest’anno festeggiano i
trecentosettantotto anni. La
statua della Vergine porta al centro un cuore trafitto da sette
spade, forse simboleggianti i maggiori dolori ai quali tutta
l’umanità è soggetta. Da
alcuni anni questo rito, che era rimasto solo a carattere religioso,
ha riacquistato un carattere laico. Infatti
gli si é affiancata una vera e propria festa, chiamata popolarmente
“La sagra dei fisciot”. I
“fisciot” erano dei fischietti di richiamo che erano tra gli
articoli più venduti dagli artigiani locali che li fabbricavano a
mano in molte fogge. Gli
Artiglieri bellunesi, come da tradizione, hanno partecipato alla
processione portando insieme ai vigili del fuoco per le vie cittadine
la statua della loro Santa protettrice “Barbara”. Erano
presenti tutte le Sezioni degli Artiglieri delle provincia di Belluno
con i loro Labari.
Si è celebrata oggi in piazza dei Martiri la commemorazione del 79° anniversario della impiccagione di quattro giovani partigiani ad opera dei nazifascisti : Salvatore Cacciatore,Giuseppe De Zordo, Valentino Andreani e Gianni Piazza. Il corteo dei partecipanti alla cerimonia è partito da “Piazza dei Martiri” verso il monumento alla Resistenza ove è stata deposta una corona.Il saluto ai presenti è stato porto dal sindaco di Belluno seguito dall’ intervento di Nancy Yu Han Nam di origini Cinese,presidente della Consulta provinciale Studenti di Belluno.L’orazione ufficiale è stata tenuta dal figlio di un partigiano Bellunese.La nostra associazione ha partecipato alla cerimonia con il Labaro Provinciale ed una folta rappresentanza
Rappresentanti della Sezione Provinciale degli Artiglieri di Belluno, hanno partecipato alla festa sezionale del “Gruppo Alpini 33″ di Mas. Sono state deposte tre corone di alloro in commemorazione dei caduti di tutte le guerre; due presso i monumenti limitrofi alle chiese parrocchiali di Libano ed Orzes, l’altra presso la sede del Gruppo 33 a Peron. La S. Messa è stata celebrata presso la chiesa parrocchialedi Mas solennizzata dai canti del Coro parrocchiale.
Con la Legge 30 marzo 2004 n. 92, “La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale Giorno del Ricordo al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.La data del 10 febbraio è stata scelta per ricordare il giorno in cui a Parigi, nel 1947, venne firmato il Trattato di pace in conseguenza del quale venne sancita la cessione di buona parte della Venezia Giulia alla Jugoslavia di Tito e l’abbandono di numerose città della sponda orientale dell’Adriatico dove l’elemento italiano era percentualmente maggioritario. La situazione geopolitica attuale dell’ lstria, di Fiume e della Dalmazia deriva dalla dissoluzione della Jugoslavia, avvenuta gradualmente a partire dal 1991, con la conseguente nascita delle nuove Repubbliche di Slovenia e di Croazia. Slovenia e Croazia si dichiararono Stati sovrani ed indipendenti il 26 giugno 1991, ma ottennero il riconoscimento della comunità internazionale solo l’anno successivo. L’Italia riconobbe ufficialmente le due nuove Repubbliche il 15 gennaio 1992. La maggior parte dei territorì ex italiani dell’ lstria, di Fiume e della Dalmazia appartiene oggi alla Croazia, mentre solo una piccola parte dell’ lstria settentrionale è sotto la sovranità slovena. La nascita dei due nuovi Paesi ha perciò portato alla creazione di un nuovo confine in Istria, dividendo in due distinti tronconi un territorio che ha avuto per secoli una storia comune. Erano presenti alla cerimonia, il vice sindaco di Belluno , il questore , il presidente dell’ associazione ANVGD Sirio Maracchi e Sua Eccellenza l’ ex Vscovo di Belluno – Feltre. Molti i labari presenti tra cui quello della Sezione degli Artiglieri di Belluno.
Oggi 28 gennaio 2024 il gruppo alpini di Sois ha celebrato la consueta festa sezionale annuale. Dopo l’alza bandiera e la S .Messa è stata deposta una corona presso il monumento ai caduti di tutte le guerre sito in prossimità della chiesa. Si è tenuta di seguito presso la sede del gruppo l’assemblea per l’approvazione per alzata di mano della relazione morale e finanziaria dell’anno 2023 . Un rinfresco ha sugellato la riunione. La giortnata si è conclusa presso il ristorante “Nogherazza”. Erano presenti alla cerimonia molti vessilli e labari tra cui quello della nostra Sezione provinciale di Belluno.